CONSIDERAZIONI ELEZIONI E REFERENDUM

Una domenica “calda” quella da poco passata, per i cittadini, chiamati a votare Amministrative e Referendum, e scrutatori, impegnati in una 2 giorni di sfogli e burocrazia.

Una affluenza per la 5° Circoscrizione del 51,65% con 13.769 votanti (6.787 uomini e 6.982 donne), incoraggiata per lo più dalla scelta del Sindaco che dai Referendum, con 5 schede poco richieste, per complessità dei quesiti o principio, e che in alcuni casi hanno causato rallentamenti sia nelle fasi di voto che di rinuncia.

Non sono però mancati anche alcuni problemi “tecnici”, tra l’iniziale difficoltà di reperire presidenti, segretari e scrutatori, così come di ingresso ai seggi con code causate anche al fine di far rispettare le attuali normative Covid.

Diverse inoltre anche le schede annullate per la tipica confusione da campagna elettorale, dove ad esempio gli elettori hanno scambiato i candidati del Comune con quelli della Circoscrizione e viceversa, o riportato nomi non presenti nei rispettivi partiti annullando di fatto la preferenza.

Per la 5° Circoscrizione le percentuali di preferenza più alte riferite ai partiti ed i rispettivi candidati (uomo/donna) sono state:

Giorgia Meloni – Fratelli d’Italia – Sindaco Sboarina = 20,54%
Raimondo Dilara = 210 voti
Veronica Perazzolo = 74 voti

Damiano Tommasi Sindaco = 15,70%
Daniele Facci = 44 voti
Veronica Atitsogbe = 41 voti

Partito Democratico = 12,39%
Michele Bresaola = 240 voti
Sara Facci = 142 voti

Fare! Con Flavio Tosi = 11,14%
Biagio d’Incerto Spina = 110 voti
Federica Marchiotto = 62 voti

Lega – Liga Veneta – Salvini = 9,91%
Stefano Ubaldi = 51 voti
Sarah Molina = 28 voti

L’appuntamento è ora per domenica 26 giugno con i cittadini nuovamente chiamati alle urne per determinare, tramite il ballottaggio, chi sarà il nuovo Sindaco di Verona tra l’uscente Federico Sboarina e Damiano Tommasi, per una scelta che determinerà di conseguenza la presenza in Comune e in Circoscrizione dei rispettivi rappresentati.