RISPOSTA DEL COMUNE SERVIZIO STRISCIA LA NOTIZIA

“A Verona non servono i servizi di Striscia la Notizia, qui ci pensano già Polizia Locale e Forze dell’ordine a contrastare lo spaccio”, queste le parole del Presidente della commissione consiliare sicurezza Roberto Simeoni, in riposta al recente servizio sullo spaccio al parco di Santa Teresa di Borgo Roma andato in onda in questi giorni all’interno del programma di Canale 5.

Le parole sembrano di fatto trovare conferma nei numeri con 48 interventi effettuati dal Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale in collaborazione con l’Unità cinofila in 45 giorni con un totale di 118 persone fermate e segnalate all’autorità giudiziaria, 24 verbali per sequestri penali, 6 verbali amministrativi, 2 arresti e il sequestrato di stupefacente per 166,63 grammi sia di droghe leggere sia pesanti.

Nessuna zona della città sembra quindi restare fuori dai controlli, questo anche grazie alle segnalazioni dei cittadini che permettono di intervenire in maniera puntuale e soprattutto immediata laddove si manifestano situazioni di evidente rischio, da Borgo Milano a Porto San Pancrazio, da Santa Lucia alle Golosine, da via Montorio a piazza Murari Brà a cui si aggiungono le aree più sensibili come i Bastioni, Veronetta, piazzale della Stazione, Riva San Lorenzo e gli spazi verdi dei quartieri.

Di seguito sul tema le parole del Sindaco di Verona Federico Sboarina, “La droga a Verona c’è come in qualsiasi altra città ed è proprio per questo che ogni santo giorno la contrastiamo con tutti i mezzi, i numeri parlano da soli 48 interventi antidroga in 45 giorni significa che è un’attività senza sosta e che passa a tappeto tutto il territorio comunale, dal centro ai quartieri, dalle zone più attenzionate a quelle che puntualmente ci vengono segnalate dai cittadini e proprio a loro va il mio particolare ringraziamento, grazie alla loro collaborazione e al rapporto di fiducia instauratosi con l’Amministrazione e la Polizia Locale riusciamo infatti a rompere la rete dello spaccio e a tutelare i giovani e le loro famiglie, a differenza di altre città a Verona non ci sono zone franche qui gli spacciatori sanno che hanno vita difficile e lo dimostra il cambio di strategia che hanno dovuto adottare negli ultimi mesi con il fenomeno del microspaccio, la lotta alla droga è uno degli obiettivi primari di questa Amministrazione che a tal scopo ha fatto importanti investimenti come mai prima dotando la Polizia Locale di un’ Unità cinofila che non solo sta dando grandi risultati ma verrà anche implementata con l’arrivo di un nuovo pastore tedesco”.