IL COMUNE INCONTRA I GIOVANI PER STRADA

Presentato dall’Amministrazione comunale il nuovo e innovativo progetto dei servizi sociali, per avvicinare i giovani nei luoghi dove più abitualmente si ritrovano e intraprendere azioni mirate contro il disagio e i comportamenti aggressivi.

Dove trascorrono la maggior parte del loro tempo libero i ragazzi e le ragazze tra i 14 e i 25 anni? Dov’è che si incontrano e socializzano, dov’è che fanno gruppo? E’ la strada il loro principale luogo di ritrovano, dove per “strada” si intendono un po’ tutti gli spazi all’aperto, dalle piazze ai giardini passando per i bastioni.

Ed è proprio qui, sulle strade dei quartieri, che il Comune andrà a cercarli, per avvicinarli, incontrarli, ascoltare i loro bisogni e aspettative, per poi coinvolgerli in azioni e iniziative che li vedano protagonisti con l’obiettivo di intercettare i loro problemi, avere consapevolezza del grado di malessere, di disagio, cogliere i loro sogni, le loro speranze, le loro visioni per aiutarli a sentirsi meglio, più fiduciosi in un processo di vicinanza.

Un ruolo fondamentale nel progetto lo avranno però gli educatori di strada, operatori preparati che si muoveranno in coppia e in punta di piedi, lavorando nell’informalità per cogliere le potenzialità di ogni singolo e dei gruppi delle cosiddette compagnie che si ritrovano presso circoli, bar, piazze e giardini.

Il progetto si muoverà quindi su due filoni paralleli, il primo basato sul lavoro educativo di strada per avvicinare adolescenti e giovani per coinvolgerli in eventi e iniziative di che ne valorizzino le competenze, e il secondo per strada per avvicinare ragazzi fragili, ai margini, che si coinvolgono in esperienze di devianza e criminalità o di vicinanza al mondo delle dipendenze, cercando di costruire le condizioni per un progetto di recupero, di supporto sociale o educativo.

Un progetto innovativo, che si pone l’obbiettivo di raggiungere almeno 300 adolescenti da qui ai prossimi 15 mesi, che l’Assessorato ai servizi sociali porterà avanti con gli Assessorati alla sicurezza, alle politiche giovanili e politiche educative, in collaborazione con l’università della Strada del Gruppo di Adele, e che si aggiunge alle azioni di supporto al mondo minorile e giovanile già messe in campo dal servizio educativo territoriale.