AMIAVR ACQUISTA AMIA VERONA

Il passaggio in house dell’azienda che si occupa dell’igiene ambientale e della raccolta dei rifiuti a Verona è ora effettuato, Amiavr ha acquistato Amia Verona da Agsm-Aim.

Amia Verona, come società in house, procedere quindi ora all’offerta per l’affidamento del servizio gestione rifiuti e igiene ambientale secondo i criteri del piano d’ambito redatto dall’Ente di Bacino, uno spartiacque essenziale per poter cambiare e dare finalmente nuova vita agli ambiti in cui Amia è operativa, con la revisione ad esempio del contratto obsoleto sul servizio dei rifiuti data 1999 e il contratto scaduto da 2 anni sulla gestione del verde.

Un cambio necessario anche in relazione alla legislazione vigente che fissa al 2030 nuovi obiettivi stringenti di riciclo per i rifiuti urbani per il bacino di Verona città, superando gli standard nazionali richiesti, per implementare la percentuale di differenziazione dell’immondizia occorre migliorare e uniformare il sistema di raccolta privilegiando sistemi che garantiscono una migliore intercettazione del flusso dei rifiuti, tra questi: l’introduzione dei cassonetti stradali ad accesso controllato; la raccolta porta a porta per le frazioni differenziate; la dismissione dei cassonetti ad accesso libero; la digitalizzare la gestione dei servizi introducendo una rendicontazione puntuale dei servizi svolti e il riferimento a standard di prestazione.

Soddisfazione da parte del nuovo Presidente Roberto Bechis, manager con alle spalle una carriera trentennale come Direttore Generale e Amministratore Delegato in varie realtà aziendali, “L’acquisizione di oggi è un passaggio fondamentale. Dopo un anno di intenso lavoro come Amiavr, siamo riusciti ad arrivare a questo punto preparati su contenuti e operatività di Amia Verona che da oggi siamo chiamati a gestire e per cui sentiamo grande responsabilità. Ringrazio l’Amministrazione per la fiducia e tutto il Consiglio comunale, opposizione compresa, per il voto favorevole unanime alla decisiva delibera di giovedì scorso. Un grazie anche all’Amministratore unico Daniele Guarda che ha traghettato la società nei delicati mesi del passaggio. Quello di oggi non è un punto di arrivo ma di partenza che ci porterà ad aumentare la percentuale di differenziata che è la peggiore tra i capoluoghi del Veneto, arriveranno grandi cambiamenti, un maggior rispetto dell’ambiente che si tradurrà anche in un miglior utilizzo delle risorse economiche. Amia farà quanto in suo potere con i nuovi strumenti a disposizione per implementare il servizio ma avremo bisogno dell’aiuto e del coinvolgimento dei cittadini”.