CA’ DI DAVID ACCOLTE TRE RICHIESTE

Durante la chiusura del bilancio previsionale del Comune di Verona, tre ordini del giorno, riferiti a Ca’ di David, sono stati accolti dall’Amministrazione comunale.

Le richieste, presentate in veste di primo firmatario dal Consigliere comunale Michele Bresaola, hanno visto interessate le scuole A. Cesari, i percorsi pedibus, il parco della risorgive Fossa Bova.

Il primo accoglimento si attiene alla scuola primaria di Ca’ di David, bisognosa di manutenzione per quanto riguarda soprattutto gli infissi, diventati fonte di grave disagio termico per gli alunni, con l’ultimo intervento risalente agli anni ’90. Nel tempo, l’associazione genitori della scuola, ha profuso grande impegno nel tentare tamponare, sempre per via volontaria, spifferi e fessure, ma un intervento strutturale e risolutivo è diventato ormai improcrastinabile. L’Amministrazione è stata pertanto invitata a ricomprendere le scuole nel programma triennale delle opere 2023/25 che stanzia complessivi euro 588 mila per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole della Circoscrizione 5° e 8°.

Il secondo ordine del giorno invita l’Amministrazione a mappare e provvedere alla manutenzione della segnaletica verticale dei percorsi pedibus diffusi a Ca’ di David e Palazzina. Da oltre 20 anni, con il progetto “Vado a scuola da solo” il pedibus invita all’autonomia e alla socializzazione gli alunni delle scuole primarie, le segnalazioni dei genitori e del personale scolastico che sostengono attivamente l’iniziativa indicano la necessità di intervenire sulla segnaletica verticale per garantire la massima sicurezza dei percorsi. In questo caso il fondo da cui attingere è quello relativo alla manutenzione della segnaletica stradale non luminosa che per il 2023 presenta un totale di euro 300 mila.

Terza e ultima richiesta, riguarda l’attenzione sulle potenzialità delle risorgive di Verona Sud, in particolare per la Fossa Bova di via Villabroglia, oggi parco pubblico, da approfondire mediante specifico studio scientifico “propedeutico per le successive possibili azioni di conservazione e valorizzazione” da appaltare ad apposito professionista in collaborazione con Provincia di Verona e consorzio di bonifica veronese.