COMITATO VIVERE CADIDAVID

Un nuovo comitato è stato costituito in questi giorni a Ca’ di David.

VIVERE Cadidavid, questo il nome del comitato cittadino, si prefigge di organizzare attività concrete contro il degrado del quartiere, con particolare e primaria attenzione ai disagi e alla sporcizia causati dai frequentatori della discoteca Dorian Gray così come dettagliatamente esposto all’ex Sindaco di Verona Federico Sboarina in data 5 aprile 2022 con una lettera firmata da 354 cittadini di Ca’ di David.

Per ulteriori informazioni sulle finalità del comitato o adesioni è possibile visitare il gruppo Facebook VIVERE Cadidavid o inviare una email all’indirizzo viverecadidavid@gmail.com.

Di seguito, per completezza,  lo statuto:

1. VIVERE Cadidavid è un comitato cittadino spontaneo, senza personalità giuridica, che ha come scopo generale la cura di Ca’ di David.
Il Comitato è apolitico, apartitico e non ha scopo di lucro.
La sede è, per ora, solo virtuale: gruppo WhatsApp denominato Comitato VIVERE Cadidavid.

2. Gli Aderenti il Comitato si propongono di organizzare attività concrete atte a contrastare il degrado di quartiere, con particolare e primaria attenzione ai disagi e alla sporcizia causati dai frequentatori della discoteca Dorian Gray così come dettagliatamente esposto al Sindaco di Verona in data 5 aprile 2022 con una lettera firmata da 354 cittadini di Ca’ di David.

3. L’adesione al Comitato è aperta a tutte le persone fisiche (indipendentemente da sesso, cittadinanza, razza o religione) che ne condividono integralmente gli scopi che ne hanno originato la nascita e si impegnano, in qualsiasi modo ed ognuno secondo le proprie possibilità e capacità, a realizzarli.
Chi intende essere ammesso come nuovo aderente dovrà inviare una richiesta scritta (via email), impegnandosi ad attenersi al presente statuto, fornendo cognome, nome, indirizzo, telefono cellulare, email.
Per ragioni di mera opportunità e indipendenza, non sono ammessi i membri in attività delle Istituzioni Politiche e/o delle Forze dell’Ordine e/o degli Organi di Informazione (sono accettati gli ex, purché non più in servizio attivo).
Il Comitato mantiene rapporti con tutte le Forze Politiche / Forze dell’Ordine / Organi di Informazione nessuno escluso – che contribuiscano (o che siano ritenuti in qualche forma sinergici) alla realizzazione degli obiettivi.

4. I nuovi Aderenti al comitato potranno far parte del Gruppo Fondatori (16 aderenti) previa ulteriore richiesta che gli stessi componenti del Gruppo Fondatori potranno accettare / respingere a maggioranza semplice dei votanti, senza obbligo di fornire motivazione.

5. Si perde la qualifica di Aderente in caso di:
– Dimissioni (da presentare per iscritto, anche in via telematica)
– Esclusione deliberata dal Gruppo Aderenti Fondatori (con delibera a maggioranza semplice dei votanti)
– Svolgimento o tentativo di svolgimento di attività contrarie agli interessi del Comitato
– Possibilità che le azioni dell’Aderente possano, in qualunque modo, arrecare danni, anche morali, al Comitato

6. Per garantire la assoluta indipendenza delle azioni, Il Comitato trae le risorse economiche per il suo funzionamento e per lo svolgimento delle sue attività esclusivamente da contributi volontari da parte di privati.

7. Il Comitato nomina, a maggioranza semplice dei componenti gli Aderenti Fondatori, un numero massimo di sei portavoce il cui coordinamento è affidato, sino al 31 dicembre 2022, all’aderente Promotore (settimo portavoce). Dopo tale data, gli Aderenti Fondatori provvederanno a nuova nomina con votazione a maggioranza assoluta dei componenti.