A.C.D. CADIDAVID CONOSCIAMOCI MEGLIO
Nuovo appuntamento con la rubrica “A.C.D. Cadidavid conosciamoci meglio”, dedicata alla squadra calcistica del nostro paese e nella quale, ogni settimana, andremo a presentarvi un membro della società in modo da conoscere meglio lo staff e i giocatori che ogni domenica scendono in campo per difendere gli storici colori biancoblù.
Ospite di questa intervista Riccardo Cacciatori, centrocampista della squadra biancoblù.
Benvenuto Riccardo e grazie per disponibilità, partiamo subito parlando del tuo ruolo, il centrocampista, come mai e chi ti ha ispirato a giocare in quella posizione del campo?
Grazie a voi per l’invito, mi sono innamorato del calcio grazie a Francesco Totti, l’ormai ex capitano della Roma, poi, dato il ruolo in campo, mi sono ispirato ad un altro romanista, Daniele De Rossi, un centrocampista con una buona visione del campo e una grande tenacia
Mi collego proprio a Daniele De Rossi, capitan futuro, come lo chiamavano a Roma, e ti chiedo che futuro vedi per i giovani calciatori del Cadidavid?
Penso che i nostri giovani siano tutti dei bravi ragazzi, con delle buone qualità, e che come tutti abbiano solo bisogno di crescere in un ambiente sereno, come quello del Cadidavid tra l’altro è, il loro apporto alla squadra poi devo dire che anche quest’anno è stato fondamentale partita dopo partita
Anche la prestazione di voi senatori quest’anno è però stata importante, merito pensiamo anche del gruppo, tu in particolare come ti trovi qui al Cadidavid?
Devo dire che mi trovo molto bene, mi avevano sempre parlato di questa società come di una famiglia molto unita e posso confermare che è così, quest’anno stiamo lottando per salvarci ma il prossimo mi piacerebbe provassimo a fare qualcosa di più perché le basi ci sono e come detto è un ambiente sereno dove è possibile fare sempre meglio
Passiamo quindi al campo, nell’ultima partita con il San Giovanni Lupatoto pensiamo di avere visto una buona prestazione della squadra, un pareggio però che a 2 giornate dalla fine non fa dormire sereni, qual’è la tua opinione?
Si, a mio parere ci ha un po’ condannato la sosta a causa del Covid, nel girone d’andata di fatto eravamo arrivati al quarto posto poi se non sbaglio abbiamo giocato altre 2 o forse 3 partite buone e da lì abbiamo come dire mollato e ora dobbiamo giocarci tutto nelle prossime gare ma sono fiducioso ce la faremo
L’ultima partita sarà in casa contro il Nogara ma speriamo di festeggiare la salvezza già questa domenica contro la Virtus, quali sono le tue sensazioni?
La Virtus non ha ancora matematicamente perso il campionato quindi sarà molto agguerrita e noi dovremo esserlo altrettanto per poterci salvare quindi che dire, sarà certamente un bella partita, la domenica successiva in casa dovremmo invece per forza conquistare i 3 punti per festeggiare quella per noi sarebbe una salvezza meritata
Bene, ringraziando Riccardo per il tempo dedicato, vi rinnoviamo l’appuntamento con la nostra rubrica alla prossima settimana per conoscere insieme un nuovo membro della storica società calcistica di Ca’ di David.