CANTIERI FILOBUS BORGO ROMA PROTESTA

Da via Arquà a via Tunisi la situazione di disagio causa lavori, a oggi fermi, della nuova linea filobus di Borgo Roma, è di fatto diventata insostenibile.

A ribadirlo diversi cittadini ieri presenti in via Tunisi alla manifestazione organizzata dal Comitato Presente, intervenuti e a sostegno del quartiere per chiedere chiarimenti per una situazione che, oltre a paralizzare un quartiere, sta creando da mesi disaggi a viabilità e commercianti stretti nelle morsa di un progetto che stenta a decollare.

Ricordiamo che recentemente l’Ati, l’associazione temporanea di impresa composta dalle diverse aziende che, tramite gara d’appalto erano state incaricate da Amt di sviluppare il progetto, era stata sollevata dall’incarico proprio a causa del mancato avanzamento dei lavori anche al fine di trovare, tramite un nuovo bando pubblico, altre soluzioni per il completamento dell’opera, bando che di fatto però allungherà ulteriormente le tempistiche, come ribadito dall’ex Sindaco Flavio Tosi, anch’esso presente alla manifestazione assieme ad alcune forze dell’opposizione, di fatto molto critico e certo del rimpallo burocratico che si andrà a creare tra imprese in uscita e Comune.

Nel frattempo cresce la rassegnazione dei cittadini che segnalato situazioni critiche tra viabilità e carenza di lavoro per i commercianti della zona, “Spesso assistiamo a ragazzi con le moto e bambini con le biciclette che cadono e che noi dobbiamo soccorre, camion che si incastrano tra un via e l’altra, ambulanze bloccate da questo traffico che magari rischiano di perdere una vita, e non parliamo dei commercianti che segnalano un calo degli affari di circa il 40% anche a causa dei possibili clienti che causa cantieri non si fermano e non possono parcheggiare”.

Una situazione questa diventata pertanto insostenibile dai residenti e alla quale la politica è ora chiamata a rispondere in tempi brevi, anche al fine di dare un senso ad un opera nata lo ricordiamo per modernizzare e facilitare il trasporto urbano, garantendo ai cittadini un sistema di trasporto migliore, più pulito, più verde e più smart come spesso dichiarato a inizio progetto.