ATV SINDACATI INCONTRO URGENTE

E’ un incontro urgente con le figure Istituzionali ATV, quanto richiesto in questi giorni dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal ed Slm-Fast, a fronte di una situazione tra personale e rappresenti dello stesso disastrosa.

Questo è quanto si evince dalla lettera inviata dalle sopracitate sigle sindacali ai vertici di ATV, all’Ente di Governo del traposto pubblico e a Sindaco e Prefetto di Verona, al fine di aprire un tavolo di discussione politico programmatico con l’attivazione di una cabina di regia che possa riportare quanto prima alla normalità i rapporti con i dipendenti dell’azienda coinvolgendoli in un metodo di lavoro più efficiente ed efficace di fare trasporto pubblico.

I sindacati segnalano di fatto la presenza di molto personale ancora in cassa integrazione nonostante alcune potrebbero già da oggi lavorare mentre altre lo potrebbero fare almeno al 50%, dichiarano inoltre che la città di Verona ha un servizio da terzo mondo, con reclami che fioccano e con l’azienda che fa “orecchie da mercante” non avendo erogato gli euro 100,00 di premio concessi dallo Stato per chi ha lavorato a marzo e nemmeno gli euro 70,00 per chi ha lavorato a Pasqua con soppressione anche dell’indennità per la vendita dei biglietti legata alla presenza.

Nella lettera si riporta inoltre che ATV ora avrebbe richiesto al personale di effettuare 5 settimane di ferie in 60 giorni di lavoro, ovvero nelle 10 settimane che andrebbero dal 20 giugno al 31 agosto e questo ancora una volta per, sempre a detta dei sindacati, scaricare i costi sui dipendenti, una situazione che già oggi non fa ben sperare considerati i quotidiani reclami da parte dei cittadini a fronte di un servizio scadente e spesso pagato in anticipo.