BUONI SPESA PRONTA LA DISTRIBUZIONE

Come accennato nel nostro precedente articolo, inizierà giovedì la distribuzione dei buoni spesa a favore delle nuove categorie di cittadini messi in difficoltà dall’emergenza sanitaria.

E’ stato infatti individuato in questi giorni, con il supporto della Guardia di Finanza, lo strumento con cui verranno erogati i buoni spesa, un formato cartaceo non replicabile né falsificabile, dotato di codice QR, sarà di fatto sufficiente leggere il codice per verificare l’autenticità del buono, un passaggio che verrà eseguito nei negozi al momento dell’utilizzo del buono ma anche da tutti gli agenti delle Forze dell’Ordine durante i controlli.

La stampa dei buoni, in tempi molto rapidi, è stata possibile grazie al contributo di Verona Fiere che ha messo a disposizione il proprio servizio di stamperia dei biglietti sgravando il Comune da tale costo e permettendo che l’intera somma stanziata dal Governo, circa 1 milione 300mila euro, sia interamente a disposizione delle nuove situazioni di disagio causate dall’epidemia.

Tra le novità la modalità di consegna, ancora una volta il Sindaco Sboarina ha scelto la distribuzione casa per casa per assicurarsi che il buono arrivi al destinatario, una macchina organizzativa complessa, che vedrà come in precedenza impegnati i numerosi volontari della Protezione Civile e vista la peculiarità dei buoni e il loro valore economico anche gli agenti della Polizia Locale.

Di seguito le parole del Sindaco, “La città si muove compatta e sta dimostrando la sua capacità reattiva per il bene della comunità, grazie all’aiuto della Guardia di Finanza e Verona Fiere riusciamo a concretizzare in breve tempo un’operazione per nulla semplice che richiede una macchina organizzativa tanto complessa quanto precisa, con il supporto del Comandante della Guardia di Finanza, il Generale Carlo Ragusa, siamo riusciti nell’intento di individuare il dispositivo più idoneo per erogare i buoni spesa, ricordo che ogni buono è strettamente personale, spendibile esclusivamente dal beneficiario, non cedibile e che il codice QR lo preserva da qualsiasi tipo di contraffazione, il messaggio deve essere chiaro, non ci devono essere furbetti che pensano di approfittare del disagio altrui perché saranno tempestivamente scovati e puniti, ringrazio inoltre Verona Fiere e il Diretto Generale Giovanni Mantovani per il prezioso aiuto, la città sta dimostrando grande forza e prontezza operativa, questo è lo spirito di collaborazione che sto chiedendo alle Istituzioni e alle aziende, così come ai singoli cittadini”.