IN ATTESA DEL SINTETICO

Dopo l’addio allo storico campo da calcio parrocchiale di via Arcole non sembrano esserci novità per A.C.D. Cadidavid e il discusso adeguamento del campo sportivo di via Turazza.

L’impianto intitolato a Sergio Sega già sede delle squadre giovanili con spogliatoi moderni e funzionali non presenta di fatto un campo praticabile, quanto meno per gli standard richiesti dal campionato della prima squadra.

La proposta di adeguamento, come ricorda Alberto Bozza Consigliere della Lista Tosi tarda ad arrivare, “L’Agsm si è impegnata alla spesa di 500mila euro per la superficie sintetica ma tutto tace, lo scorso dicembre il settore sport di Palazzo Barbieri ha predisposto il capitolo a bilancio per accogliere i fondi ma non si è mai arrivati al contratto, il Presidente di Agsm, Michele Croce, ha appena presentato il florido bilancio in attivo con 13,5 milioni di euro per il Comune e quindi i soldi ci sono, speriamo che gli utili dell’ azienda non siano cresciuti anche grazie al taglio di sponsorizzazioni”.

Della stessa posizione l’ex Sindaco di Verona Flavio Tosi, “Se l’Agsm investe sul territorio prima di pagare le tasse, evita di versare il 50% degli utili in contributi allo Stato, la nostra non è una guerra contro la municipalizzata ma una richiesta di intervento per un’esigenza sociale forte data anche la recente chiusura del campo parrocchiale”.

Lo stato dell’attuale campo di via Turazza preoccupa anche Renzo Simoni, Consigliere e responsabile del settore giovanile dell’A.C.D. Cadidavid, soprattutto in caso di maltempo laddove quando piove il terreno si trasforma di fatto in un acquitrino rendendo difficile allenarsi e giocare, un campo sintetico permetterebbe quindi ai circa 150 ragazzi della società sportiva di vivere al meglio lo sport, ci auguriamo pertanto in un pronto intervento delle nostre istituzioni così da rendere il nostro calcio più sicuro e competitivo.